L’Inter è intenzionata a usare le forbici nel mercato di gennaio. “Correa ha confermato all’Argentina e ai nerazzurri un’inaffidabilità fisica diventata quasi endemica – scrive la Gazzetta dello Sport – una tendinite al ginocchio destro, neanche tanto grave ma sufficiente per salutare Messi, è solo l’ultimo di una lunghissima serie di guai fisici. Quest’anno era toccato a un tendine rotuleo, nella scorsa stagione a un’anca, a una coscia e a un bicipite femorale”.
Chiaro che i 31 milioni spesi appena due anni fa non sono facili da recuperare.
Oltre al Tucu, in dubbio anche Robin Gosens, escluso dal Mondiale e che reclama più spazio all’Inter. Si è fatto sotto lo Schalke. “Se lo Schalke è pronto a pagare lo stipendio da 2,5 milioni, con il Bayer Leverkusen si sta discutendo in via preliminare di uno scambio con l’olandese Mitchel Bakker, sempre per il ruolo di vice Dimarco. Un altro che, dopo una vita passata alle spalle di titolari, potrebbe lasciare l’Inter è Roberto Gagliardini, uno dei nove nerazzurri il cui contratto scadrà a giugno. L’ex atalantino potrebbe anche lui scegliersi la prossima squadra comodamente da parametro zero estivo, a meno che il Monza decida di imbarcarlo appena si riaprirà il mercato, senza sottovalutare alcune offerte arrivate dall’estero”.