Piero Ausilio lascia il Qatar e fa ritorno a Milano. Il direttore sportivo ha vissuto parte del Mondiale da spettatore per seguire qualche talento che potrebbe risultare utile ai nerazzurri sul mercato. A Doha resterà il suo braccio destro Dario Baccin che verificherà eventuali opportunità. Diversi i nomi segnati in agenda da Ausilio.
Il primo nome è quello di Marcus Thuram, attaccante del Borussia Monchengladbach attualmente impegnato al torneo mondiale con la Francia. C’è gia stato in questi giorni un incontro con l’enturage del giocatore. Potrebbero bastare 10 milioni per portare Thuram a Milano già a gennaio.
Altro nome in agenda è lo statunitense Yanus Musah, centrocampista classe 2002 del Valencia. Il giocatore non hanascosto il desiderio di tornare in Italia (ha giocato nelle giovanili del Castelfranco Veneto prima di passare all’Academy dell’Arsenal), ma c’è un ostacolo nella trattativa. Il cartellino costa almeno 20 milioni, l’Inter dovrà riuscire a strappare un prestito con diritto/obbligo di riscatto. Ci sono altri due americani che piaccioni: Tyler Adams del Leed United ed Antonee Robinson del Fulham. Anche per questi due stesso problema: difficile acquistarli per meno di 20 milioni.
Un altro nome che, secondo Gazzetta dello Sport, ha stregato la dirigenza nerazzurra. Alexis Mac Allister, impegnato con l’Argentina, centrocampista classe ’98 del Brighton. “Mac Allister è il più classico esempio di centrocampista box to box – per dirla all’inglese -, ossia uno capace di garantire solidità ed equilibrio a tutto campo: bravo in interdizione, bravissimo nell’impostazione. Sa impostare e accompagnare la manovra, può inserirsi senza palla come andare al tiro da fuori”.
Per questo giocatore l’ostacolo è molto più elevato: ci vorranno almeno 30 milioni per convincere il Brighton.