L’Inter non ha ancora rinunciato all’idea di prendere Yunus Musah già nel mercato di gennaio. Il centrocampista del Valencia classe 2002, che ha disputato un ottimo Mondiale con gli Stati Uniti venendo poi eliminato dall’Olanda di Dumfries, resta sul taccuino di Marotta e Ausilio. La Gazzetta dello Sport fa il punto sulla possibile trattativa.
“C’è l’intenzione di bussare alla porta degli spagnoli per verificare un possibile incastro: la via, stretta, passerebbe da un prestito, con riscatto solo dalla stagione 2023-24. Un modo per non pesare sul bilancio adesso, ma domani, come è stato fatto con l’Empoli per un altro 20enne di sicuro avvenire come Kristjan Asllani. A regalare ottimismo il fatto che l’americano, anche lui cresciuto nel nostro Paese e avviato al pallone a Castelfranco Veneto, abbia davvero un debole per la Serie A, campionato che considera adatto alle sue caratteristiche e perfetto trampolino verso altri lidi”.
Tuttavia, la dirigenza nerazzurra non può derogare dai diktat imposti dalla proprietà: per ogni entrata, un’uscita. L’idea è che la cessione propedeutica all’acquisto venga realizzata nello stesso ruolo, ovvero a centrocampo. Con Barella, Brozovic, Calhanoglu, Mkhitaryan e Asllani intoccabili, l’indiziato è evidentemente Roberto Gagliardini, in scadenza di contratto il prossimo 30 giugno con il club intenzionato a non rinnovarlo. L’ideale sarebbe anticipare l’addio e remunerare qualcosa dalla sua cessione, magari dal Monza che si è già detto interessato a portare il classe 1994 in Brianza a zero per la prossima stagione.