Nicolò Barella ha concesso alla Gazzetta dello Sport dal ritiro di Malta un’intervista. Le sue parole.
“Il campionato lo vince chi è più equilibrato e fa meno errori. Finora il Napoli non ne ha commessi, mentre noi ne abbiamo fatti tanti… Da un certo punto in poi, però, ci siamo riuniti per risolvere la questione tutti insieme e i risultati si vedono”.
Siete risaliti in campionato con in mezzo lei, Mkhitaryan e Calhanoglu. Non c’è il rischio che ora Brozovic sia di troppo?
“Davanti alla difesa Brozo è il migliore del mondo. Ci sarebbe anche Casemiro, ma lo interpreta in maniera diversa. Nessuno è come Marcelo, il suo posto non è in discussione. Ma abbiamo un centrocampo completo, con tante soluzioni. Ad esempio Micki è il giocatore più intelligente con cui abbia mai giocato: sa fare bene ogni ruolo. Calha ha la visione totale di cosa significhi essere un centrocampista”.
Al prossimo Mondiale si vede in campo con l’Italia e… da giocatore dell’Inter?
“Prima dobbiamo andarci, ma sì. Mi vedo in campo nel 2026 ancora da interista”.