L’Inter ha una rivale in più nella corsa a Marcus Thuram. Non ci sono solo il Bayern Monaco, che gli avrebbe offerto un contratto di cinque anni a 6 milioni di euro netti a stagione, Leicester, che avrebbe già messo sul piatto della bilancia 45 milioni di euro e Manchester United. Ci sarebbe infatti anche il Newcastle nella corsa per arrivare al francese, stando al ‘Mundo Deportivo’.
L’Inter ha già iniziato le manovre di avvicinamento all’attaccante figlio d’arte classe 1997 con un incontro avvenuto pochi giorni dopo l’inizio dei Mondiali fa a Doha tra il ds nerazzurro Piero Ausilio e l’entourage del giocatore. E un nuovo summit è già stato programmato a breve. L’Inter punta ad averlo a parametro zero in estate ma c’è il rischio che il giocatore possa lasciare già a gennaio il Borussia con l’offerta giusta.
Juan Sebastian Veron è stato insignito del Premio Golden Foot Legend Award. A margine dell’evento, Veron ha parlato a IOTIFOINTER.IT in esclusiva. “Non la seguo da vicino ma l’Inter è una squadra che non fa una gara di 100 metri ma una maratona. Ha una rosa di qualità. Non so dove potrà arrivare ma spero che se la possa giocare fino in fondo per tentare il sorpasso sul Napoli per lo scudetto. Non sarà facile. Bisogna vedere che cosa succederà dopo questo Mondiale, riprendendo subito a giocare senza una vera nuova preparazione. Sarà un’incognita per tutti. “Inzaghi mi ha sorpreso. Non mi aspettavo di vederlo allenatore. Lui e suo fratello Pippo in campo erano furbi. In Argentina abbiamo un modo di dire per quelli come loro: “sacar agua de las piedras”, che vuol dire letteralmente tirare fuori l’acqua dalle pietre, nel senso di essere così perseveranti da ottenere benefici dalle cose meso attese. Simone lo sta dimostrando anche adesso da allenatore”.