Fabio Pecchia, tecnico del Parma, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match di Coppa italia con l’Inter. “Gigi Buffon ha ripreso, sarà con noi. Sarà di grande aiuto per i ragazzi per affrontare questa partita, nella gestione del pre-gara e della gara stessa. Ha le capacità per potersi fare carico di questo ruolo”.
“Inter? Si tratta di una squadra in salute, molto forte e con energia. Dobbiamo provare a fare le nostre cose tenendo conto che di fronte abbiamo un grande avversario. Servirà un buon pressing e buona fase di possesso, cercando di metterli in difficoltà con il nostro entusiasmo. Ci giochiamo il passaggio del turno, ma analizzare una formazione come l’Inter mi pare riduttivo. Non so cosa ha in mente Inzaghi, hanno una rosa talmente profonda che avranno sicuramente grandi interpreti in campo. Sono una squadra molto fisica, solida e forte. Dobbiamo combattere con le nostre armi, con entusiasmo nel fare le cose in entrambe le fasi”.
Il nuovo stadio di Inter e Milan potrebbe davvero sorgere a Sesto San Giovanni. Mentre a San Siro si continua a discutere tra vincoli e problemi burocratici, nel comune limitrofo si sogna. Nerazzurri e rossoneri sarebbero accolti a braccia aperte. “Le porte non sono aperte, sono spalancate – ha spiegato a Libero Roberto Di Stefano, sindaco di Sesto San Giovanni -. Spostare lo stadio a Sesto è l’unica soluzione possibile sia per i club coinvolti che per uno solo, al limite. Abbiamo un’area dismessa (le ex aree Falk, ndr) che è la più grande d’Europa, parliamo di uno spazio di un milione e 500mila metri quadrati. È già bonificata e con minime varianti al progetto potremmo partire in tempi rapidi. Tra l’altro è un’area privata, quindi non ci sono i vincoli che potrebbero esserci a Milano. Anche nell’ottica della città metropolitana che sarebbe il caso di ricordare che Milano non finisce con il solo territorio cittadino. Sesto è collegato da tre fermate della metropolitana, dalla tangenziale, dai mezzi, dalla ferrovia. In dieci minuti sei in Duomo. La rete dei servizi c’è, è capillare. Sarebbe un’ottima idea, noi siamo pronti”.