Il reparto che in estate potrebbe andare incontro al più drastico stravolgimento è quello che, non a caso, fino a questo momento della stagione ha particolarmente deluso. I 24 gol subiti in campionato (32 stagionali, annoverando anche Champions League e Coppa Italia) aprono degli interrogativi pesanti in casa Inter, alimentati dalle situazioni individuali dei calciatori.
Com’è noto, la questione Skriniar è in bilico, con il giocatore che ancora non ha risposto all’offerta per il prolungamento dell’Inter e appare sempre più orientato verso l’addio. La scadenza contrattuale, inoltre, lo accomuna anche a De Vrij e D’Ambrosio, mentre Acerbi è in prestito dalla Lazio ed il suo riscatto (fissato a 4 milioni) appare troppo oneroso in Viale della Liberazione: il 35enne potrebbe rimanere solo ridiscutendo la cifra con la Lazio. Insomma, in difesa l’unico calciatore non in scadenza è Bastoni.
Per questo motivo, l’Inter si sta guardando intorno e ha messo nel mirino tre obiettivi, tutti militanti in squadre di Serie A. Il primo è Scalvini dell’Atalanta, ambito anche dalla Juventus in Italia oltre che da diversi club di Premier, fra cui il Manchester City. “Per questo motivo i dirigenti nerazzurri vorrebbero guadagnare da subito un vantaggio importante rispetto alle altre concorrenti italiane e straniere – scrive il Corriere dello Sport -. Come? Imbastendo presto un’operazione per l’estate, con il coinvolgimento di una contropartita gradita ai bergamaschi. Il prezzo di Scalvini intanto è già aumentato passando dai 20 milioni di qualche mese fa agli attuali 35-40, ma nei piani dell’Inter il costo dell’operazione diminuirebbe con l’inserimento del cartellino del centrocampista Fabbian, attualmente in prestito alla Reggina in B”.
Marotta e Ausilio guardano anche in casa Torino, dove si sta mettendo in mostra l’olandese Schuurs: il suo prezzo è attualmente stimato intorno ai 20-25 milioni. Anche in questa circostanza, i nerazzurri avrebbero una contropartita da giocarsi, ovvero quel Lazaro attualmente ai box per un brutto infortunio ma che aveva disputato ottime prestazioni – sotto la guida di Juric – fino allo stop. E poi c’è Becao dell’Udinese. “Una vera opportunità di mercato per le rotazioni difensive, visto il contratto in scadenza nel 2024 e il buon rendimento del giocatore con la maglia dell’Udinese. Al momento il brasiliano, finito pure nel mirino del Napoli, ha congelato l’offerta di rinnovo della famiglia Pozzo: ha intercettato la possibilità di indossare la maglia di una big, già dalla prossima estate”.
(FONTE: CORRIERE DELLO SPORT)