Il giornalista Matteo Marani a SkySport24 parla della lotta scudetto: “Il Napoli si è migliorato tantissimo rispetto all’anno scorso, c’è una progressione costante. E il messaggio che manda è chiaro: monte ingaggi dimezzato, quindi se lavori bene poi i risultati arrivano anche senza buttare continuamente soldi. Gli azzurri sono davanti a Inter, Juve e Milan, che stanno facendo fatica nel risanamento. Anche loro lo dovranno fare, non possiamo pensare che il calcio italiano continui a bruciare cassa. Come campionato siamo scivolati in basso, ora servono competenza e idee per risalire”.
Matteo Marani è intervenuto in collegamento con SkySport24: “Alla ripresa del campionato il tema saranno i grandi rientri come quelli di Lukaku, Pogba, Maignan, Dybala e anche Immobile”.
“Lautaro? Ci si poteva aspettare qualcosa in più dal suo Mondiale, ma mancano ancora due partite e può scrivere la storia dell’Argentina. Lui è stato ed è ancora la maggior certezza dell’Inter in attesa di recuperare Lukaku. E poi continuo a dire che è stato troppo sottovalutato l’apporto di Dzeko, che si sta dimostrando ancora una volta determinante”.
E’ stato presentato martedì sera presso la Mondadori di piazza del Duomo di Milano “Grazie, Signore, che ci hai dato il calcio”, il nuovo libro di Fabio Caressa. Presente anche il compagno di telecronache Beppe Bergomi, per un bagno di folla degno di due rockstar. Proprio l’ex capitano nerazzurro a margine dell’evento ha parlato a IOTIFOINTER.IT in esclusiva. “Se non cambiano i giocatori, l’Inter sarà la stessa anche a gennaio. Se non intervieni sul mercato è una squadra di alti e bassi. Bisognerà capire come rientreranno i giocatori dal Mondiale, a partire da Lautaro Martinez. Nonostante tutto i nerazzurri sono là in alto. La partita con il Napoli può rilanciarli in ottica scudetto. In caso di sconfitta? Già è difficile così… La squadra negli anni è stata indebolita, dobbiamo dircelo”.