Arrigo Sacchi ha fatto il punto sull’Inter alla Gazzetta dello Sport: “Per iniziare, lo scudetto non è un’utopia: il campionato non è ancora chiuso. Ma è anche vero che il Napoli gioca un calcio d’élite, mentre altre grandi, compresa l’Inter e a volte il Milan, scelgono scorciatoie, si accontentano. L’Inter la trama non ce l’ha, punta quasi tutto sul tatticismo. Sabato giocavano contro una squadra inferiore e, dopo una rete iniziale, hanno lasciato il comando al Verona: è umiliante per i giocatori che devono correre indietro e per i tifosi. Il Milan ha investito negli anni meno dell’Inter, anche perché ha forse più fiducia nelle idee, e l’anno scorso ha compiuto un miracolo. Ora, però, si confronta con la precarietà del successo, come accaduto agli azzurri dopo l’Europeo. Quando vinci inaspettatamente, a volte pensi di essere arrivato…”.
Le parole di Sacchi
“Supercoppa? L’Inter ha valori individuali superiori e forse per questo è favorita. Mentre il Milan può farcela solo se ritrova umiltà ed equilibrio. Inzaghi è in tutto e per tutto un tattico, uno che gioca sull’errore dell’avversario. Pioli lo era, ma si è evoluto, è diventato finalmente uno stratega, con idee e principi come pilastri. Anche se a volte ricade nelle vecchie tentazioni… A entrambi consiglio coraggio e spregiudicatezza: che vinca chi ne ha di più. Si gioca a un mese dalla finale del Mondiale: facessero divertire solo la metà, avrebbero comunque vinto entrambi. Lukaku è stato protagonista di un’altra Inter: il suo ritorno non si può giudicare ancora… Ma perché spendere per avere i migliori se poi non si crea, ma si aspetta solo l’errore altrui? Credo che Lukaku abbia il giusto temperamento, ma paghi la sofferenza dell’ultimo anno e mezzo”.
Lukaku, la situazione
Romelu Lukaku potrebbe scendere in campo in Arabia Saudita contro il Milan per la Supercoppa mercoledì sera. Non lo esclude il Corriere dello Sport, rilanciando le quotazioni del belga, che è sceso per ultimo dall’aereo e all’aeroporto dei voli privati era il più atteso da giornalisti e personaggi locali. “Lukaku è rimasto fuori dai convocati per il match con il Verona proprio per avere l’opportunità di sostenere altri due veri allenamenti e migliorare la sua condizione. Difficile immaginare che possa essere titolare in Supercoppa, ma non è nemmeno il caso di escluderlo del tutto”. Saranno importanti gli allenamenti in terra araba per decidere.
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