Paolo Zanetti, allenatore dell’Empoli che ha battuto l’Inter lunedì sera, è tornato a parlare con la Gazzetta dello Sport di quanto successo dopo la Supercoppa. “Stiamo ancora facendo un percorso di crescita, perché al di là dei frutti raccolti, dobbiamo ancora lavorare. La cosa importante è che siamo in crescita continua e solo a metà del percorso, con dentro tanti giovani che hanno ancora molti margini di miglioramento e buona predisposizione a imparare la situazioni di gioco che proviamo quotidianamente”.
“Dico che solo il Napoli poteva e può perdere il titolo, perché al di là dei punti che ha accumulato ha dimostrato una continuità di gioco impressionante. Penso sia il loro anno e sarebbe strameritato. Quanto all’Inter, con noi non è stata la migliore Inter ma davanti ha trovato un Empoli importante e probabilmente non se l’aspettava. Siamo partiti subito forti, con intensità e anche qualità. Forse son rimasti un po’ sorpresi. Ma l’Inter è fortissima, la ho dimostrato in Supercoppa. Magari non è stata continua come il Napoli”.
La Repubblica, edizione di Milano, ha preannunciato una grande novità per San Siro. Nei dintorni dello stadio verrà infatti attivata una ZTL in caso di eventi. In sostanza non si potrà più andare in auto a vedere l’Inter. “È da tanto tempo che i residenti del quartiere attendono l’attivazione della ZTL – ha spiegato Silvia Fossati, presidente del Municipio 7 – perché sono tanti i problemi che si creano durante le partite e gli eventi. La ZTL è una misura indispensabile per evitare i disagi attuali che vivono tutte le settimane i residenti della zona. Il traffico automobilistico verso San Siro anche da fuori Milano è eccessivo. Inoltre si risolverebbero anche i problemi legati all’abusivismo che gravita attorno allo stadio e agli atti di vandalismo: i vigili anziché essere indirizzati al controllo del traffico, potrebbero essere destinati ad altre attività, indispensabili durante gli eventi”.