L’avventura di Milan Skriniar all’Inter è ormai arrivata al capolinea, nel peggiore dei modi. Non solo per l’espulsione rimediata contro l’Empoli ma anche per le quasi contemporanee parole del suo agente. Lo ha confermato oggi la Gazzetta dello Sport. “All’Inter è andata di traverso soprattutto la scivolata del procuratore di Milan, considerata stonata per i modi e per il contenuto. Mentre il rosso in campo del difensore è stato ovviamente valutato come un errore umano. Nessuno ad Appiano discuterà mai lo Skriniar calciatore, serio e affidabile al punto da meritare una fascia al braccio, anche se in questo momento la serenità abita decisamente altrove”.
“Di certo, la strana serata vissuta contro l’Empoli, tra campo e televisione, segna un punto di non ritorno nel rapporto tra i nerazzurri e il mondo che si agita alle spalle del difensore. La dirigenza è comunque sempre più convinta della necessità di separarsi da Milan a gennaio, proprio per tamponare la ferita ed evitare altre emorragie”.
La Repubblica, edizione di Milano, ha preannunciato una grande novità per San Siro. Nei dintorni dello stadio verrà infatti attivata una ZTL in caso di eventi. In sostanza non si potrà più andare in auto a vedere l’Inter. “È da tanto tempo che i residenti del quartiere attendono l’attivazione della ZTL – ha spiegato Silvia Fossati, presidente del Municipio 7 – perché sono tanti i problemi che si creano durante le partite e gli eventi. La ZTL è una misura indispensabile per evitare i disagi attuali che vivono tutte le settimane i residenti della zona. Il traffico automobilistico verso San Siro anche da fuori Milano è eccessivo. Inoltre si risolverebbero anche i problemi legati all’abusivismo che gravita attorno allo stadio e agli atti di vandalismo: i vigili anziché essere indirizzati al controllo del traffico, potrebbero essere destinati ad altre attività, indispensabili durante gli eventi”.