Flash News Inter

Materazzi a Skriniar: “Ricordati che non troverai più l’amore di 80mila interisti”

Leggi l'articolo completo

Marco Materazzi a Dazn ha parlato della vicenda Milan Skriniar. Matrix manda un messaggio allo slovacco: “L’espulsione ci può stare, poteva capitare 10 partite fa o l’anno scorso. Nessuno deve dubitare dell’attaccamento alla maglia o della professionalità, ma ricordati che non troverai mai l’amore di 80.000 persone come gli interisti, vedi tu”.

Materazzi: “Mourinho non ha mai fregato l’Inter neanche quando se ne è andato”

Marco Materazzi ha scritto una lettera su Sport Week, inserto della Gazzetta dello Sport, per rendere omaggio a José Mourinho, che giovedì compie 60 anni. “C’è chi dice che a 60 anni si comincia a diventare vecchi: mi viene da ridere. Magari prima o poi diventerai vecchio anche tu, e non sono neanche così sicuro, ma hai la faccia ancora troppo furba per essere uno che si fa fregare dagli anni. Tu non hai mai fregato nessuno, se non chi lo meritava. Il problema è che ci facevi sentire troppo forti: tutti e più forti di tutti. Quando tre giorni prima della finale di Coppa Italia, e non era ancora finita Lazio-Inter, sei venuto da me in panchina e mi hai detto all’orecchio “Guarda che fra tre giorni tocca a te, sei pronto per la Roma?”, mi hai fatto venire voglia di giocare cinque minuti dopo: volevo spaccare il mondo”.

Le parole di Materazzi

“Ci hai cambiato la testa, il modo di lavorare, la carriera e anche la vita e hai avuto solo un torto: ci hai allenato per troppo poco tempo, insieme potevamo vincere ancora chissà quanto. Ma ci ho riflettuto dopo, anche se per un po’ ho pensato il contrario: non ci hai fregato neanche quando te ne sei andato al Real Madrid. Perché tu sei così, e sono sicuro che sei così, identico, anche oggi, anche a 60 anni: devi avere dentro un fuoco sempre acceso. Per questo, quando per due settimane prima della finale di Champions sono entrato tutti i santi giorni nel tuo ufficio, e tutte le volte ti ho pregato in ginocchio di restare all’Inter, mi hai “risposto” sempre allo stesso modo: lo sguardo di chi non voleva farmi male, ma neanche prendermi in giro. Ciao José, passa un buon compleanno. E se per caso qualcuno fa battute dicendo che invecchi, guardalo come guardavi noi quando ti facevamo incazzare. E digli che in pensione ci vai quando decidi tu, come hai sempre fatto. Per tutto”.

Le parole di Abodi

Archiaviata la Supercoppa, il ministro dello Sport, Andrea Abodi ha parlato a margine del ‘Premio Biscardi‘. “Non si può essere tifosi e delinquenti: o si è tifosi o delinquenti. Nella riunione che abbiamo fatto ho parlato della necessità di rendere sempre più puntuale l’individuazione delle responsabilità. Nel mio mondo ideale paga chi è colpevole, non chi non c’è. Questo dipende anche dagli strumenti tecnologici: se mille tifosi fanno cori incivili, quei mille pagano, non paga anche chi sta in un’altra città. Dobbiamo far conoscere e rispettare le norme, poi possiamo lavorare per migliorarle. “Polemica tra Casini e Gravina per la Supercoppa giocata in Arabia? Certe cose se si vogliono dire si dicono in un rapporto bilaterale, non nell’opinione pubblica. Ci può essere un dibattito sul motivo per cui si vada a giocare la Supercoppa italiana in Arabia piuttosto che altrove. Occorre scegliere i luoghi dove sicuramente la vita è democratica, mi auguro che in futuro su queste scelte ci sia coerenza sui principi che pratichiamo.

Leggi l'articolo completo
Published by
La Redazione