Il Sole 24 ore ha analizzato la situazione legata a Steven Zhang e al futuro dell’Inter, tornando a fare il nome del Public Investment Fund (PIF), ora proprietario del Newcastle. “Si è vociferato di un interesse, mai confermato, per l’Inter. Ora Pif punta a realizzare una strategia di sportwashing, distogliendo lo sguardo dalla situazione dei diritti umani nel Paese. Non è un caso che sia interessato anche al circuito di Formula 1”.
“In questi giorni hanno ripreso a circolare indiscrezioni su una possibile vendita dei nerazzurri a un fondo Usa. In realtà – si legge sul quotidiano economico -, le discussioni sembrano preliminari e sarebbero limitate a contatti fra le parti. Al lavoro sono gli advisor Goldman Sachs e Raine. Il prezzo base, sotto il quale Zhang non è disposto a scendere, è 1,2 miliardi, cifra che Elliott ha ottenuto sul Milan per stringere la partnership con la RedBird di Gerry Cardinale”.
Antonio Cassano si è scatenato alla Bobo Tv parlando dell’Inter, reduce dal pareggio con la Samp: “Ho visto una squadra superficiale. Meritava ampiamente di vincere, ma il problema è un altro. Quando hai un allenatore, il Conte della situazione, che non mi fa impazzire ma ti dà talmente tanto veleno e sei talmente spiritato che porti a casa le partite, col Real Madrid come con la Sampdoria. Arrivi a un certo punto e a 25′ dalla fine la Samp toglie un trequartista e un attaccante per un difensore e un centrocampista. L’Inter continua a fare cambi ruolo per ruolo. Vuoi metterti a quattro? Cambiare qualcosa? Non possiamo farlo mica noi. Anche l’anno scorso in alcune partite sono entrati con superficialità. In una squadra di non campioni è importante il manico. Conte li faceva andare a mille all’ora”.