“E’ il mio primo gol all’Inter? Vero, ci ho provato tante volte, ho sbattuto contro il muro nerazzurro più di una volta, stavolta è andata bene”. Così Riccardo Orsolini, match winner di Bologna – Inter.
L’attaccante dei felsinei è ascolano (originario di Rotella e cresciuto all’Ascoli Calcio) e ha sempre ammesso di avere come mito Javier Zanetti: “Proprio ora sto leggendo la sua autobiografia e un po’ mi rivedo in lui soprattutto quando dice che ha fatto del suo lavoro la sua forza”, raccontò Orsolini in una sua vecchia intervista. Fino alla telefonata inattesa: “Un giorno mi ha chiamato dalla Cina Javier Zanetti, non credevo alle mie orecchie, per poco non sono svenuto. Mi ha ringraziato per quello che avevo detto nell’intervista e mi ha promesso che mi invierà la sua maglia autografata”.
Oltre all’ammirazione per Zanetti, l’Inter fa parte della famiglia Orsolini e Riccardo, con il gol del Dall’Ara contro i nerazzurri, ha dato un dispiacere a suo papà Paride, di professione agente di polizia, che dell’Inter è un grande tifoso al punto da non nasconderlo neppure sui social.
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Orsolini: “Primo gol in carriera all’Inter? Per me giornata memorabile”
Riccardo Orsolini, match winner nell’1-0 del Bologna sull’Inter, commenta la partita del Dall’Ara:
“Sono contento, per me e per la squadra, per questa gente perché anche oggi tantissime persone ci hanno sostenuto. È una giornata fantastica, quasi memorabile, almeno per me. Sono contentissimo, godiamoci il momento: è qualcosa che volevamo e che meritavamo. E’ il mio primo gol all’Inter? Vero, ci ho provato tante volte, ho sbattuto contro il muro nerazzurro più di una volta, stavolta è andata bene”.
Caro amico ti scrivo, oggi a chi?
“Alla mia famiglia, alla mia ragazza, gli dico: guarda un po’ che è successo”.
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