La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto su Kessie, sempre più vicino all’Inter. “Qualcosa cova, ben oltre le telefonate con Calhanoglu: così l’Inter fiuta l’affare, nonostante ci siano dei problemi oggettivi da superare. Il primo è il posto da trovargli in mezzo, dove però sono cominciate le grandi manovre per trovare squadra a Marcelo Brozovic, che dal post-Mondiale non è più lui. Indipendentemente dalla possibilità di ricostruire lo scambio sull’asse Milano-Barcellona con lo stesso Kessie, già sfiorato a gennaio, Brozo non è per nulla sicuro di rimanere in nerazzurro”.
“Anche se dal Barça filtra la volontà di non mettere il “Presidente” sul mercato, saranno i prossimi mesi a orientare il destino. Crescendo nel minutaggio e nella centralità tattica, Franck potrebbe pure cambiare idea sul Barcellona”, si legge.
Su Sky per quanto riguarda i motori è tutto pronto per una stagione da capogiro. A margine della presentazione, Guido Meda, noto tifoso nerazzurro, ha parlato a IOTIFOINTER.IT in esclusiva. “Scudetto? Dico che la speranza è l’ultima a morire. Mi rifaccio a quanto successo nel campionato di MotoGp dell’anno scorso, quando l’aritmetica dava per spacciato Pecco Bagnaia. Lui ha studiato i suoi errori con il suo team, ha elaborato una soluzione per non commetterli più e ha rimontato da -91 laureandosi campione del mondo. Guardando ora al Napoli è difficile pensare qualcosa di simile ma ci spero. “Sono stato a vedere il derby con mia figlia e ho visto una bella Inter, che gioca, con singoli affidabilissimi… Non so quale sia l’alchimia per cui contro certe squadre il gioco è frizzante e contro altre un po’ meno. Sarebbe bello non buttare via tutto dopo aver fatto dei figuroni. Inzaghi? Io sono sempre per le seconde e terze occasioni. In un’epoca in cui si condanna il prossimo subito, in tutto, io tendo ad assolvere e a dare fiducia”.