Sergio Conceiçao, in attesa di affrontare l’Inter nel ritorno degli ottavi di Champions League, si gode il ritorno alla vittoria in campionato del suo Porto.
“Dobbiamo attenerci al lavoro quotidiano e dare sempre il massimo, con ambizione e dedizione quotidiana alla ricerca della perfezione che non esiste. Questo è il nostro lavoro, per onorare lo scopo per cui ogni giorno entriamo al campo di allenamento: per onorare la storia del club, la mentalità. Non vediamo l’ora che arrivi la prossima partita contro l’Estoril. A maggio faremo i conti”.
Su Sky per quanto riguarda i motori è tutto pronto per una stagione da capogiro. A margine della presentazione, Guido Meda, noto tifoso nerazzurro, ha parlato a IOTIFOINTER.IT in esclusiva. “Scudetto? Dico che la speranza è l’ultima a morire. Mi rifaccio a quanto successo nel campionato di MotoGp dell’anno scorso, quando l’aritmetica dava per spacciato Pecco Bagnaia. Lui ha studiato i suoi errori con il suo team, ha elaborato una soluzione per non commetterli più e ha rimontato da -91 laureandosi campione del mondo. Guardando ora al Napoli è difficile pensare qualcosa di simile ma ci spero. “Sono stato a vedere il derby con mia figlia e ho visto una bella Inter, che gioca, con singoli affidabilissimi… Non so quale sia l’alchimia per cui contro certe squadre il gioco è frizzante e contro altre un po’ meno. Sarebbe bello non buttare via tutto dopo aver fatto dei figuroni. Inzaghi? Io sono sempre per le seconde e terze occasioni. In un’epoca in cui si condanna il prossimo subito, in tutto, io tendo ad assolvere e a dare fiducia”.