Mancano solo tre partite alla fine di un lungo tour de force partito lo scorso 4 gennaio contro il Napoli e che ha visto l’Inter impegnata in Serie A, Coppa Italia, Supercoppa e Champions League. Adesso, da qui alla sosta per le nazionali che comincerà il 20 marzo, i nerazzurri sfideranno lo Spezia questo venerdì in Liguria (ore 20:45), poi il Porto in trasferta per il ritorno degli ottavi di Champions (martedì 14 marzo alle 21:00) e la Juventus a San Siro in campionato (domenica 19 marzo alle 20:45).
Simone Inzaghi sa di giocarsi tanto, così come è consapevole che molto delle partite in arrivo passerà dalle scelte in attacco, dove al momento ci sono tre giocatori a disposizione: Lautaro, Lukaku e Dzeko (Correa è ancora ai box, potrebbe tornare con Spezia o Porto ma non è un candidato alla titolarità). Con il Toro intoccabile, come verranno gestite le altre due punte?
Secondo La Gazzetta dello Sport, venerdì con lo Spezia sarà tempo di Lu-La, con il belga nuovamente titolare dopo la panchina contro il Lecce. “La panchina di due giorni fa è sì stata dettata da motivi tattici, ma è anche figlia di un percorso di crescita che si è interrotto e non sta andando per il verso giusto, perché gli alti e bassi sono ancora troppo frequenti. È la seconda esclusione nelle ultime tre partite. E se quella contro il Porto è stata nascosta dal gol dello stesso belga, quella con il Lecce racconta invece di un attaccante ancora lontano dal garantire continuità”.
Lukaku è fortemente motivato e, già con lo Spezia, vuole disputare una grande prova anche per cambiare il progetto che Inzaghi ha in mente in vista delle sfide contro Porto e Juventus: il tecnico piacentino, infatti, al momento è orientato a puntare su Dzeko insieme a Lautaro. “Edin è in crisi, almeno dal punto di vista realizzativo. In Serie A non segna dal 4 gennaio, prendere fiato ora non può che fargli bene: contro il Lecce ha commesso tanti errori, anomalia di un motore che i suoi giri sa contarli e spingerli bene, solitamente. E dunque: riposo a La Spezia, per poi essere titolare in Champions e con ogni probabilità anche contro la Juve il 19 marzo, al netto di problemi fisici ovviamente non pronosticabili”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)