L’Inter ha deciso il futuro di Raoul Bellanova. Lo svela la Gazzetta dello Sport. Il club nerazzurro non attuerà il diritto di riscatto dal Cagliari. Il motivo? Nonostante le promesse ad inizio stagione il rendimento, anche con poco spazio a disposizione, è considerato al di sotto delle aspettative. Inoltre, i 7 milioni di euro richiesti dai sardi appaiono troppi. A questo punto il giocatore ritornerà al Cagliari.
E’ ormai ufficiale l’approdo di Raoul Bellanova all’Inter. L’esterno italiano ha rilasciato la sua prima intervista da calciatore nerazzurro ai microfoni di Inter TV.
Benvenuto all’Inter Raoul: che emozioni stai provando in questo momento?
“Descriverle è difficile perché sto realizzando un sogno che avevo fin da quando ero piccolo, ossia giocare per la mia squadra del cuore. È un sogno che si avvera: spero di ripagare la fiducia che il Club ha riposto in me”.
Sei nato e cresciuto a pochi km da San Siro: cosa significa per te poterci giocare con la maglia nerazzurra?
“Per me è sempre stato un sogno. Lo è stato anche giocarci da avversario dell’Inter, come nell’anno passato. È stato emozionante, da brividi: non vedo l’ora di entrarci con la maglia nerazzurra”.
Sei giovanissimo, ma hai già giocato in diverse squadre conoscendo realtà calcistiche anche molto differenti: quanto ti hanno aiutato queste esperienze nel tuo percorso fino all’Inter?
“Mi hanno aiutato tantissimo, a partire soprattutto da quelle negative. Mi hanno fatto imparare tante cose: adesso però sono in una realtà più grande e tutto sarà più difficile, ma sono impaziente di iniziare”.
L’anno scorso hai dimostrato le tue qualità in una stagione positiva a livello personale: che tipo di giocatore sei, come ti descriveresti? Hai un modello a cui ti ispiri?
“Sicuramente sono un esterno più offensivo che difensivo. Mi piace avere la palla tra i piedi e puntare l’uomo, ma so che posso migliorare ancora tanto. Però c’è tempo, sono giovane e ho tanta voglia di migliorare”.
Hai già parlato con mister Simone Inzaghi? Quanta voglia c’è di iniziare a lavorare con lui?
“Tantissima, anche perché il mister ha valorizzato diversi giocatori nel mio ruolo. Non vedo l’ora di scendere in campo con questa maglia, con i miei nuovi compagni e insieme al mister”.
Immaginiamo che non vedrai l’ora di giocare a San Siro davanti ai tifosi nerazzurri: hai un messaggio per loro?
“Prima di tutto voglio salutarli: sono sicuro che ci daranno tanto affetto e tanta carica, come hanno sempre fatto. Non vedo l’ora di scendere in campo”.