Walter Zenga, come Marco Materazzi, ha espresso a La Gazzetta dello Sport le sue sensazioni in vista di Porto-Inter fra un giudizio sulla squadra attuale e i ricordi sulle notti europee da portiere nerazzurro: “Contro il Salisburgo una delle notti più emozionanti della mia carriera, in finale di Coppa UEFA nel 1994. Era la mia ultima partita e ho fatto di tutto perché restasse la partita della vita. Fu come la tempesta perfetta”.
“Oggi l’Inter si gioca molto contro il Porto e ammetto che avrei voluto andare in Portogallo a vederla. L’Inter ha tutto per passare il turno nonostante il momento, che onestamente non è così complicato. Si parla di Inter in crisi, ma io vedo che è lì al secondo posto”.
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