“Anche oggi per Simone Inzaghi sono più critiche che complimenti. E lo trovo profondamente ingiusto“. E’ il pensiero che Fabrizio Biasin lascia sui social. E ha ragione. L’Inter è ai quarti di Champions dodici anni dopo e tutti a fare le pulci al tecnico di Piacenza. Pure quelli che già davano spacciata l’Inter alla fase a gironi. Pure quelli che oggi (ri)vogliono Antonio Conte ma al tempo sottoscrivevano #conteout o quelli che ora incensano Luciano Spalletti ma quando stava alla Pinetina ne auspicavano la cacciata. Strano tipo il tifoso interista medio, sempre pronto a lamentarsi, mai a costruire. C’è da giurarci che ieri sera ci sarà stato pure chi tifava contro l’Inter pur di scaricare vomito addosso al mister. Ma che gente siete? Per fortuna sui social c’è chi ragiona e apprezza l’impresa di Simone Inzaghi capace di portare l’Inter tra le 8 grandi d’Europa con sette calciatori a parametro zero (Onana, Acerbi, Darmian, Dimarco, Calhanlglu, Mikitarian e Dzeko). E con alcuni giocatori a mezzo servizio (Lukaku, Brozovic, Skriniar). E allora ha fatto bene Inzaghi a togliersi qualche sassolino dalle scarpe al termine di Porto – Inter, ha fatto benissimo. Perchè quando l’Inter perde lui comunque ci mette sempre la faccia ed è il solo a presentarsi alle tv, quando l’Inter vince ecco che da Zhang a Marotta fino al giardiniere di Appiano (battuta presa dai social) fanno a gara per farsi belli davanti alle telecamere. Non è così che deve funzionare un ambiente calcistico, ma tutto questo a Simone non importa, lui va dritto per la sua strada e a fine stagione si faranno i conti.