Fra le tante critiche che vengono imputate a Simone Inzaghi, una riguarda certamente il mancato impiego di Kristjan Asllani. Arrivato la scorsa estate grazie a un investimento da 14 milioni fra prestito e obbligo di riscatto (investimento più oneroso del mercato), doveva essere il vice Brozovic e invece è diventato ultima scelta del centrocampo, complice l’andamento eccezionale di Calhanoglu nella posizione di regista.
Tuttavia, per la dirigenza e per buona parte dei tifosi questo non giustifica la mancata considerazione di Inzaghi nei suoi confronti. Il tecnico piacentino non vede l’albanese, nemmeno nei momenti in cui il calendario si infittisce di impegni come accaduto da gennaio fino all’ultima gara contro la Juventus. Tuttavia, con un aprile che vedrà i nerazzurri impegnati in tre competizioni, la sensazione è che ci sarà assoluto bisogno di ricorrere a tutti gli effettivi a disposizione, compreso Asllani, che finora è rimasto praticamente fuori dalle rotazioni.
Marotta e Ausilio, che come detto hanno creduto molto nel talento classe 2002 sborsando 14 milioni per prelevarlo dall’Empoli, lo considerano un patrimonio della società. Come riporta il Corriere dello Sport, “i dirigenti interisti hanno già affrontato la questione con l’allenatore e si aspettano un maggior impiego. La convocazione di Asllani con l’Albania renderà impossibile qualsiasi altro esperimento alla Pinetina durante questa sosta, ma la necessità potrebbe arrivare direttamente dal campo nelle nove sfide compresse tra Fiorentina (1 aprile) e Lazio (30 aprile). Nuove idee, energie e soluzioni potrebbero tirare l’Inter fuori dai guai in un mese di fuoco”.