Fra le situazioni più spinose in quanto a rinnovi di contratto, in casa Inter c’è sicuramente quella di Alessandro Bastoni. Il difensore mancino ha il contratto in scadenza nel 2024 e fino a questo momento ha sparato alto con le richieste: 6 milioni la domanda per un accordo fino al 2027. La società nerazzurra ha ancora fiducia di raggiungere un accordo, magari attraverso i bonus, ma al tempo stesso è ancora scottata dal caso Skriniar e per questo non correrà il rischio di perderlo a zero fra poco più di un anno. Insomma, o rinnovo entro l’estate oppure cessione. Ma chi sarà eventualmente il sostituto?
Secondo La Gazzetta dello Sport, in pole position c’è Giorgio Scalvini, classe 2003 dell’Atalanta, che lo valuta non meno di 40 milioni. “Servirebbe un investimento pesante, senza contare il rischio che sul giocatore possano piombare i club di Premier League, con un potere di spesa ovviamente diverso – scrive la rosea -. Ma l’Inter sul giocatore è presente. E lo ha fatto capire anche all’agenzia che rappresenta gli interessi del ragazzo, che poi curiosamente è la stessa di Bastoni. Andrà valutata, poi, la possibilità di inserire in un’eventuale trattativa anche una contropartita tecnica. E a Bergamo da tempo seguono con interesse le prestazioni di Giovanni Fabbian, centrocampista di proprietà del club di Zhang e in prestito alla Reggina. Va poi considerato il precedente di Gosens, sempre con l’Atalanta: anche quell’accordo pareva impossibile, ma poi si riuscì a trovare la formula giusta per la chiusura. Altro appunto di viaggio: per un club che ha l’obiettivo di ringiovanire la rosa, mettersi in casa un classe 2003 di questo livello non può non essere la prima delle scelte“.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)