Il nome di Antonio Conte resta quello più caldo per la sostituzione (eventuale) di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter. Tuttosport ha però sottolineato come ci siano diversi problemi in merito, e non solo di carattere economico.
“Per tornare all’Inter dovrebbero essere lavati molti panni sporchi (a partire dai rapporti del tutto logorati con il ds Ausilio e il suo vice Baccin) però l’uomo dell’ultimo scudetto resta in cima alle preferenze di Marotta. Che, essendo uomo molto concreto, in nome dell’idea di conquistare l’agognata seconda stella è pronto pure a mettere una pietra sopra a quanto accaduto nei giorni del divorzio con l’Inter – si legge su TS -. Più facile sarebbe riabbracciare Mourinho (che oggi fa trapelare di voler restare a Roma fino alla scadenza del contratto nel 2024, tra due mesi chissà…). Oppure Simeone, ex sempre apprezzato a latitudini nerazzurre che però dovrebbe accettare di prendere meno di un terzo rispetto a quanto gli garantisce l’Atletico”.