Nel giorno di Benfica-Inter, Arrigo Sacchi ha detto la sua: “I portoghesi sono forti, molto forti. Li seguo da tempo, sono una squadra che pratica un calcio europeo: si muovono come un collettivo, fanno pressing, hanno ritmo. Pericolosi, davvero pericolosi. Il Benfica è in testa al campionato, segna con facilità, ha una difesa organizzata”.
“Ci si domanderà: l’Inter che cosa deve fare per superare l’ostacolo? Dovrebbe giocare da formazione europea, cosa che tuttavia non è nelle sue corde. I nerazzurri stanno attraversando un momento particolare, non mi sembrano in grande forma e continuano ad affidarsi alle soluzioni individuali anziché al gioco corale. In Europa questa idea di calcio generalmente non paga. Va però detto che in termini di investimenti economici l’Inter ha speso molto di più del Benfica e che nel gruppo a disposizione di Simone Inzaghi ci sono elementi di grande talento. Ecco, bisognerà vedere se una giocata individuale riuscirà a fermare o mettere in difficoltà l’organizzazione collettiva del Benfica. Considero i portoghesi favoriti nel doppio confronto”.