Come se non bastasse la squalifica rimediata da Romelu Lukaku, “colpevole” di aver sfoggiato la sua esultanza tipica dopo essere stato bersagliato da cori razzisti lo scorso 4 aprile all’Allianz Stadium, il faldone della giustizia “all’italiana” si compone di un nuovo capitolo.
In un primo momento, infatti, il settore incriminato era stato squalificato per un turno, ovvero per Juventus-Napoli del prossimo 23 aprile. Oggi, invece, la Corte Sportiva d’Appello Nazionale ha sospeso la squalifica alla curva juventina, che sarà regolarmente presente nella sfida contro i partenopei. La Gazzetta dello Sport riporta che “l’udienza si è tenuta oggi in videoconferenza: la Juventus è stata rappresentata dai legali Maria Turco e Luigi Chiappero. La disposizione: sanzione sospesa, contro il Napoli il settore tribuna Sud primo anello sarà regolarmente occupato dai tifosi bianconeri, abbonati e non”. Insomma, al momento l’unico a pagare è la vittima, ovvero Lukaku, mentre i carnefici rimangono impuniti.