Sandro Sabatini su calciomercato.com parla di Simone Inzaghi e di Inter.
“Attenzione al paradosso che è colonna sonora di questi giorni in casa Inter: “Inzaghi non deve fallire il quarto posto”. Ecco. Questo è l’errore. Ormai la gente ragiona da commercialisti anziché da tifosi. Da tristi ragionieri anziché da ambiziosi sognatori. Vale di più essere tra le prime quattro in Italia oppure tra le prime quattro in Europa? Risposta facile: economicamente, vale di più l’ammissione alla prossima Champions rispetto a una semifinale o finale nella Champions attuale. Ma questo è un conto, anzi un estratto conto, che non assomiglia per nulla a un ragionamento di sport, competizione, agonismo. L’ottimo cammino europeo dell’Inter di Inzaghi vale di più del suo balbettante percorso in campionato.
Qui c’è sicuramente qualcuno pronto a commentare alzando il ditino del saccentino: i soldi arrivano dal piazzamento Champions. Ma questo è un problema societario, non tecnico. Se l’Inter per la sopravvivenza ha bisogno di soldi anziché di gloria, è un problema di Zhang, di Marotta e di come hanno amministrato finora. Non facciamo confusione, ecco: il quarto posto è un traguardo da ragionieri, la semifinale Champions da sportivi”.