Riunioni e confronti a quanto pare non sono bastati fino ad oggi a l’Inter ad evitare di continuare a far male in campionato. Inutile aggrapparsi alle statistiche, come ha fatto il mister dopo ogni gara (possesso palla, tiri nello specchio ecc…) perché alla fine contano i risultati e in questo momento, ad otto giornate dal termine del campionato, l’Inter è fuori dai primi quattro posti ovvero fuori dalla qualificazione alla prossima edizione della Champions League. Neanche le bellissime prestazioni in campo europeo possono salvare i nerazzurri dalle critiche.
Da queste premesse la dirigenza nerazzurra, secondo quanto riportato da Gazzetta dello Sport, starebbe pensando ad inserire un ulteriore premio extra in denaro nel caso di arrivo tra le prime quattro in campionato, cosa che dopo la sconfitta contro il Monza diventa sempre più difficile. Una mossa, forse disperata, per dare motivazioni alla squadra che in questo orribile campionato sembra non riuscire proprio a trovare. Una mossa giusta secondo voi, per un parco giocatori già ben pagato che aveva come obiettivo minimo il quarto posto? Ma soprattuto basterà a dare una scossa che in campionato non è mai arrivata?
Il premio in denaro è già una mossa estrema, ma non la penultima. L’ultima disperata mossa sarebbe quella di esonerare Inzaghi prima della fine della stagione, ipotesi non ancora presa in considerazione come scrive sempre Gazzetta: “La dirigenza ha riflettuto a lungo e al momento l’idea è di rinunciare all’esonero anche in caso di uscita sciagurata (ma dignitosa) in Champions. A cambiare questa convinzione potrebbe essere soltanto il “come”, ovvero le modalità con cui si consumerebbe l’eventuale eliminazione”. E quel “come” potrebbe già diventare decisivo mercoledì contro il Benfica, perché un’eventuale eliminazione in rimonta, dopo una vittoria a Lisbona per 2-0, diventerebbe ingiustificabile. Non è infine neanche da pensare l’idea quasi suicida di qualificarsi alla prossima Champions cercando di vincere quella attuale, idea che aveva lanciato qualcuno al termine di Inter-Monza.