Massimo Moratti ha parlato a Tuttomercatoweb Radio del momento dell’Inter. All’ex storico proprietario nerazzurro è stato chiesto come si sarebbe comportato con Simone Inzaghi se fosse stato ancora a capo del club: “Non credo che l’avrei tenuto e lo dico perché, caratterialmente, ho sempre mandato via gli allenatori dopo 3-4 sconfitte. E sono certo che anche stavolta avrei commesso questo errore”.
Durante i suoi 18 anni di gestione, Moratti è stato ripetutamente criticato da una parte di tifosi: “I tifosi sono sempre stati abbastanza vicini e questo mi faceva molto piacere. La critica nasce anche dal livello di ambizione che hai e, se ti vedono partire con Ronaldo e con la voglia di conquistare il mondo, poi giustamente non ti perdonano più niente. Se invece fai il modesto, ecco, oggi vedo che tutto si sta allineando al livello della mediocrità della situazione“.
Si passa all’attualità: “In questo momento tutti aspettiamo Inter-Benfica, una partita che va resa importante perché in campionato siamo messi male. Una semifinale sarebbe una grande rivalutazione del calcio italiano, sotto tutti i punti di vista. Credo che l’Inter abbia il 70% di possibilità, dopo aver vinto in trasferta 2-0. Ma il 70% in Champions League non significa assolutamente nulla. Eventuale derby col Milan in semifinale? Sarebbe emozionante, dico solo questo…”.