Alla vigilia di Inter – Benfica di Champions League, Simone Inzaghi ha parlato in conferenza stampa. I nerazzurri ad un passo dall’arrivare dalle prime quattro in Europa.
“Sarà una partita complicata anche se abbiamo il doppio vantaggio. Dovremo essere bravi tutti insieme a venirne a capo. Potremo essere tra le quattro migliori d’Europa e sarebbe un grande traguardo”.
“Sono tutti grandissimi allenatori. Di quello che abbiamo fatto è inutile riparlarne. In campionato non siamo nella classifica che volevamo all’inizio. Il focus è la partita di domani sera. Abbiamo un vantaggio ma non facile da gestire. L’aversario è di grande valore, anche se come noi in flessione di risultati ma non di gioco e di occasioni”.
“E’ come quello che si legge dopo una vittoria o una sconfitta. Bisgona essere bravi a isolarsi. Ci sono diversi giocatori in scadenza ma lavorano bene e quotidianamente. Queste situazioni fanno parte del nostro mestiere. Testa fredda e testa sempre alla prossima gara”.
“Veniamo da una sconfitta in casa che ci ha rallentato in campionato ma è già passato. Siamo focalizzati sul Benfica. Sappiamo che squadra che incontreremo. Dovremo essere bravi insieme, tifosi inclusi, ed intensi. Il Benfica corre molto, copre bene il campo, dovremo coprire ogni singola parte del campo per renderlo meno pericoloso del solito”.
“Non è una situazione strana. Prima del Barcellona e Porto era la stessa cosa. Personalmente ci sono abituato. finché criticano me e non la squadra non è un problema. Fa parte del mestiere. Stiamo avendo un percoso insufficiente in campionato, non da Inter. Però mancano ancora 8 partite. Dobbiamo essere bravi a isolarci e cercare di regalare una serata importante domani sera che ci consentitebbe di entrare tra le migliori d’Europa”.
“Era una speranza. Ce la giocheremo al meglio. Abbiamo dimostrato di potercela giocare ad armi pari“.
“Da attaccante, mi preoccupavo tantissimo quando non creavo le situazioni. I miei devono stare tranquilli. Basta un episodio per cambiare in bene la situazione loro e di tutta l’Inter”.
“Quello che uno pensa è difficile da realizzare subito. L’allenamento di oggi pomeriggio mi aiuterà a scegliere al meglio”.
“Assolutamente, sarà una fase importante il possesso. sia noi che il Benfica l’abbiamo fatta molto bene. Saranno importanti le fasi di uscita ed anche quelle di non possesso per far sì che possa essere una serata positiva come lo è stata a Lisbona.
“E’ un grandissimo cantautore. Spero anche che sia fortunato, perché ci piacerebbe arrivare in finale come ha detto lui”.