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Biasin: “Inzaghi non sbaglia una partita nelle Coppe”

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Fabrizio Biasin, ospite negli studi di Sport Mediaset per la semifinale di ritorno di Coppa Italia tra Inter e Juventus, parla così dopo la vittoria nerazzurra che vale la finale:
La qualificazione è stata decisa da un simbolo e tifoso nerazzurro (Dimarco, ndr), ma devo dire che Simone Inzaghi non sbaglia una partita nelle Coppe. Se in campionato è discutibile, in Coppa Italia e Champions no”.

Biasin punge Lukaku: “E’ rispuntato giusto in tempo, ma Brozovic deciderà il derby”

Un derby è sempre una partita a sè, ma per la prima volta nella storia si giocheranno cinque partite in una stagione. Dopo quelli di campionato e la finale della Supercoppa italiana, l‘Inter disputerà due partite contro il Milan in Champions League. Questo ed altri temi sono stati toccati dal giornalista Fabrizio Biasin, che ha parlato ai microfoni di Radio Sportiva: “Secondo me il giocatore più decisivo per il passaggio in Champions League sarà Marcelo Brozovic. Rafael Leao forse si è assentato mesi ma è decisivo dall’anno scorso”.

Fabrizio Biasin si è poi soffermato sul momento vissuto da Lukaku, autore di una doppietta e un assist nella sfida contro l’Empoli: “Romelu è rispuntato adesso dopo una stagione troppo sotto le attese. Ma è rispuntato appena in tempo perché ora ci sono le partite difficili e lui serve. Finora non c’è stato ma è ora più che mai che ha bisogno di lui. È un momento decisivo e lui ha ancora la possibilità di giocarsi queste carte. Ma non saranno solo loro due gli unici protagonisti del derby europeo”.

Nonostante le due semifinali raggiunte nella coppe, Simone Inzaghi non è sicuro di essere confermato nella prossima stagione sulla panchina dell’Inter. Lo sa anche Fabrizio Biasin che ha analizzato la situazione: “Per quanto riguarda Simone Inzaghi diciamo che non ha nessun tipo di certezza. La società ha scelto di rinnovargli il contratto l’estate scorsa. La Champions League ha portato oltre 80 milioni di euro nelle casse dell’Inter quindi evidentemente il lavoro del tecnico non è totalmente da bocciare. Chi uscirà vittorioso dal Derby avrà più energie mentali, al contrario sarà molto pesante per chi verrà sconfitto”.

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La Redazione