Poco prima della partita di ieri, molti hanno notato la forma di protesta adottata dalla Curva Nord, i cui esponenti si sono voltati di spalle rimuovendo gli striscioni durante il riscaldamento. Non era però ben chiaro il motivo della protesta: in molti avevano ipotizzato che la causa fosse da ricercare nella gestione dei biglietti per il derby in semifinale di Champions League. La stessa Curva, però, ha fatto chiarezza tramite un post sulla pagina Facebook L’Urlo della Nord.
“La protesta andata in scena ieri sera, ovvero il togliere gli striscioni dalle transenne è il risultato di un’ingiustizia gratuita e alquanto strana nei confronti di una coreografia antirazzista che volevamo esporre stasera.
Si perché, il nostro risentimento nasce per la mancata autorizzazione all’esposizione della coreografia sopracitata, che omaggiava il gesto di Lukaku allo juventus stadium. Una coreo contro il razzismo, argomento che nelle ultime settimane aveva preso pianta stabile nelle rubriche sportive di televisioni e giornali. Invece come solito, si è travisata la verità, buttando nel calderone delle motivazioni di tale protesta la questione vendita biglietti dell’euroderby: vendita che ad oggi non è iniziata e non sappiamo ancora con quali modalità verrà messa in atto“.