Massimiliano Allegri ci è ricascato, e ha ricordato nuovamente a tutti cosa significhi “stile Juve”. Dopo la sconfitta e l’eliminazione dalla Coppa Italia di ieri sera a San Siro, il tecnico bianconero ha letteralmente perso la testa come già accaduto a lui e al suo vice contro il Napoli. La Gazzetta dello Sport svela un clamoroso retroscena verificatosi negli spogliatoi del Meazza.
“Non si sa che cosa abbia scatenato la furia del tecnico, che evidentemente era molto più nervoso di quanto ha fatto vedere in tv e in conferenza stampa. Rientrando negli spogliatoi se l’è presa prima con il dirigente dell’Inter Dario Baccin, con cui c’erano stati degli screzi anche all’andata. Baccin era stato multato perché era sceso in campo a fine partita, nei momenti concitati della doppia espulsione di Handanovic e Lukaku. Sono volate parole grosse, chi era nei paraggi ha raccontato che Allegri ha inveito un po’ contro tutti, se l’è presa perfino con Beppe Marotta, con cui ha lavorato alla Juventus e con cui ha sempre avuto un rapporto splendido (il dirigente provò a portarlo all’Inter prima che Max firmasse di nuovo con la Juventus), fino ad arrivare alla squadra, con offese anche piuttosto pesanti”.
Ed ecco i virgolettati, prima diretti all’Inter e poi ai suoi stessi giocatori. ““Siete delle m…, ma tanto arrivate sesti”. Così si sarebbe sfogato il tecnico, che poi entrando nel suo spogliatoio avrebbe continuato con i suoi. Prima rimproverandoli con parole molto dure per la brutta prestazione e per la sconfitta, poi tornando all’Inter: “Dobbiamo arrivare davanti a loro in campionato, non dobbiamo mandarli in Champions”. Chissà se qualcuno degli ispettori federali ha sentito e se qualcosa di tutto questo finirà sul referto arbitrale”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)