Fabio Caressa ha parlato anche di Inter sul proprio canale YouTube. “Tutti esaltano l’attacco dell’Inter dopo la vittoria di Verona ma secondo me il reparto che ha riavuto carburante e accelerazione è stato il centrocampo a prescindere da chi gioca. Nel derby per esempio credo che possa essere decisivo Barella, però anche quando giocano Calhanoglu e Brozovic adesso c’è un equilibrio. Calhanoglu ha giocato nella posizione del croato per metà stagione e si era adattato a quel lavoro lì e quando li ha rimessi insieme Inzaghi c’era un po’ di confusione su chi doveva fare cosa”.
“Il turco è un giocatore che amo da tempo. All’Inter ha trovato la sua dimensione più che al Milan e sta giocando con grande continuità ed è forte come giocatore da inserimento e forte quando fa il regista. L’Inter migliore secondo me quest’anno è stata con Calhanoglu, Mkhitaryan e Barella. Quando Brozo è in condizione fa tutta la differenza del mondo. Ma non è lui il secondo centrocampista che ho inserito nella mia formazione, ma Mkhitaryan perché ha giocato con straordinaria regolarità, Inzaghi non lo toglie mai e insieme ad Acerbi è uno degli inamovibili per un motivo: dà grandissima solidità, corre e ha genio dalla trequarti in avanti, oltre alla grande esperienza“.
“Dzeko ha ritrovato sorriso, condizione, un po’ tutto. Ed è espertissimo. Non è un caso che i più esperti dell’Inter si siano gestiti per arrivare al massimo perché sanno che questo è il momento decisivo. Mi sembra che l’Inter sia vicina al massimo regime come non lo era ad inizio campionato. E lui lo è insieme a Lautaro Martinez, quando girano insieme tutto diventa più facile”.