Cristian Chivu ha parlato nella nuova puntata di ‘Mister si Nasce’ su Sportitalia: “Triplete? Tutto nasce strada facendo, non è stata una cosa programmata. Quando giochi nell’Inter hai come obiettivo di cercare di vincere tutto. Però poi arrivi nel mese di maggio e ti trovi coinvolto in tutte le competizioni possibili. Senza renderti conto si va avanti, partita per partita e si arriva a quel 22 maggio. Un’emozione indescrivibile: vincere non è mai scontato, ci vuole un po’ di fortuna e ci vogliono le persone giuste in un ambiente giusto che viene creato per darti la possibilità di vincere”.
Le parole di Chivu
“Mourinho nello spogliatoio prima della partita cosa ci ha detto? Non mi ricordo. Avevamo parlato tanto in quella settimana. Siamo arrivati a Madrid qualche giorno prima: la partita era sabato, credo di martedì. Quello che parlò prima della partita nella riunione fu Samuel E’too. Lui la Champions l’aveva vinta… Una finale di Champions non è mai facile da gestire dal punto di vista emozionale. La paura che un giocatore può avere è rispondere alla domanda: ‘E se perdessimo?’. Nonostante sei consapevole del percorso e di quanto sei forte, rispondere a quella domanda non è mai facile”.
Lascia un commento