A commentare il post Inter – Sassuolo (4-2) è Massimiliano Farris, vice di Simone Inzaghi (che ha perso la voce e non può presentarsi alla stampa).
“Era un’occasionissima da non perdere viste le partite pesantissime. Il calendario non è ottimo, ora c’è la semifinale di ritorno, poi ci sarà la finale di Coppa Italia… Appena finita la partita di Champions il segnale era quello, i risultati degli altri ci hanno dato l’ulteriore occasione e siamo stati molto bravi oggi.
Il Sassuolo è una squadra forte, ci è capitata dopo la Champions e il derby, con tante energie spese. Abbiamo avuto delle difficoltà perché è una squadra che ci allunga, in alcuni episodi siamo stati fortunati ma poi l’abbiamo sistemata. Sul 3-0 c’è stato un calco più fisico che mentale, trovare gli equilibri non è facile in queste situazioni. La analizzeremo.
I momenti negativi? Nelle nostre riunioni cercavamo il filo conduttore perché 11 ko non sono da Inter, ma poi dicevamo che stavamo lottando su tutti i fronti e ci siamo detti chiaramente che dovevamo puntare sul posto Champions, che poi è stato il volano per gli altri risultati. Non abbiamo ancora fatto niente, ora dobbiamo giocare le partite decisivi e coronare il sogno di andare avanti in Champions.
Quello che ha dato fastidio è che si è parlato di uno scollamento tra squadra, staff e dirigenti, che ci sono stati vicini. La squadra è ripartita da una grande voglia di testa e lo sta dimostrando, serviva riaccendere la scintilla. Nella prima parte ci sono mancati gli attaccanti ma ora stiamo sistemando anche questo.
Lukaku? Un ragazzo eccezionale, cuore, simpatia, empatia, nella prima parte di stagione ci è mancato molto. Ora stiamo vedendo il vero Romelu, ci è mancato tanto nelle rotazioni e tutto, vedete che è un fattore in certe partite. Sono bellissime valutazioni per martedì, vogliamo questi problemi, i compagni stessi. Ripeto: ci sono mancati alcuni giocatori importanti come lui e Brozovic per le rotazioni. Io sono particolarmente legato ai miei difensori, ci manca Skriniar che era un titolare, ora è arrivato un Darmian strepitoso. I ragazzi devono crescere, i Bellanova, Asllani, vanno aspettati. Quando serve si fanno valere.
Supporto a Inzaghi nel corso della stagione? Ci parliamo tutti i giorni, siamo amici, quando lavori a contatto tutti i giorni senza riposo… abbiamo attraversato momenti difficili, il lavoro è di tutto lo staff, siamo sempre chiusi e Ausilio ci prende in giro a volte. Inzaghi ci ha trasmesso entusiasmo, ci ha spinti a non mollare”.
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