Walter Samuel, a margine di un’amichevole di calcetto a scopo benefico organizzata dall’Aspria Harbour Club Milano, ha parlato delle tre finaliste nelle competizioni europee, inclusa l’Inter in finale di Champions League. A cominciare da un ricordo della finale del 2010. “Il primo ricordo della finale del 2010 è l’ingresso allo stadio Bernabeu. Emozione unica vedere tanta gente. Alla vittoria abbiamo festeggiato tutti insieme. Non so che partita sarà contro il City. Penso che l’Inter sta crescendo, mi fido di Inzaghi e dei ragazzi, hanno la possibilità di vincere”.
Come di ferma Haaland?
“Non c’è un segreto, bisogna difendere di squadra. Ha fatto tanti gol quest’anno ma in generale la squadra è completa ma l’Inter se la giocherà di sicuro”.
Vedi un Lautaro ancora più forte?
“Lautaro lo vedo leader, sono contento perché ha anche la faccia. Gli auguro una grandissima finale come ai suoi compagni. In Argentina teniamo molto a Lautaro, è sempre stato nel nostro ciclo in nazionale, auguriamo lui e al Tucu Correa di vincere”.
Ti aspettavi tre squadre italiane nelle finali di coppa?
“Sì, perché nessuno all’estero vuole affrontare le squadre italiane. Per tanti anni ci sono state spagnole ed inglesi, stavolta è il momento per il calcio italiano e sono contento perché è un segnale di crescita”.
Similitudini tra questa Inter e quella del Triplete?
“Non lo so, sono diverse anche nel sistema di gioco. Non mi piace paragoni. Loro hanno meritato la finale, se la devono godere, affrontarla e vincerla che è la cosa più importante”.
Retegui è da Inter?
“Non spetta me fare valutazioni ma alla società”.
Lautaro è da Pallone d’Oro?
“Non saprei… la cosa che vuole Lautaro è vincere trofei e partite, i trofei personali li guarda dopo ma penso che possa vincerlo tranquillamente”.
Cosa ti aspetti sul futuro di Messi?
“E’ una decisione sua e noi non dobbiamo dare opinioni. Deciderà lui insieme alla sua famiglia. L’importante è che riesca ad essere felice”.
Messi in fase calante?
“E’ fortissimo e continuerà ad esserlo. Non siamo preoccupati”.
Mourinho è sempre lo Special-One?
“Sta facendo benissimo a Roma. Ha già vinto un trofeo e quest’anno può vincere l’Europa League. Ci sa fare in queste competizioni. Spero in bene per la Roma”.
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