Beppe Marotta la parlato questa mattina a Radio Anch’io Lo Sport. Dalla finale Champions al bilancio.
“Abbiamo grande rispetto e timore per il City che è un colosso per fatturato e potenzialità tecnica, ma siamo preparati ad affrontare un avversario più forte mettendo in campo motivazione, attaccamento alla maglia e organizzazione calcistica. Il City è una potenza calcistica, fattura quasi 800 milioni e questo li porta ad avere un potere d’acquisto notevolissimo. Hanno i migliori giocatori d’Europa, ma questo è il bello del calcio, il fatto di partecipare a questa finale ci porta grandi motivazioni”.
Sul mercato. “Frattesi e Scalvini sono molto interessanti e ce ne sono anche altri. Ieri abbiamo assistito a una bella prestazione dell’Italia Under 20. Sono elementi seguiti da grandi club e non nascondo che abbiamo messo gli occhi addosso, poi bisogna conciliare con una negoziazione e in questo momento siamo fermi”.
Su Simone Inzaghi. “Non si può valutare una stagione solo da una partita a Istanbul. Arrivare alla finale di Champions è motivo di grande prestigio e valore, Inzaghi merita ampiamente questa partita. La valutazione è estremamente positiva. C’è stato un momento in cui le cose non andavano bene e quindi il dibattito è diventato più diretto ma in maniera sempre propositiva. Inzaghi ha dimostrato di essere all’altezza del ruolo. Il suo lavoro è positivo e da tutti riconosciuto all’interno del club”.
Sul bilancio. “La locomotiva è il risultato sportivo, condiziona tutte le attività del club che sono la valorizzazione del brand, del contenitore che è lo stadio. Con orgoglio posso dire che stiamo raccogliendo 80 milioni di introiti, risultato importante grazie alle performance della stagione”.
Lascia un commento