L’Inter batte l’Atalanta ed acquisisce il diritto a disputare la prossima Champions League. Una partenza fulminante nel primo tempo ed un’ottima seconda parte di gara, alla base del successo dei nerazzurri, che ora possono pensare serenamente alla finale di Istanbul del 10 giugno.
Pagelle
Onana 6,5 – Si fa trovare sempre pronto ed è eccellente nel far ripartire l’azione con i piedi. Sfortunato in occasione delle due reti.
D’Ambrosio 6,5 – Contro dei buoni avversari dimostra di essere ancora su livelli più che accettabili.
Acerbi 7 – Ingaggia con il pericoloso Hojlund un duello spettacolare, che alla distanza vede nettamente vincitore il nostro difensore.
Bastoni 7 – Preciso in fase difensiva e notevole in alcune accelerazione che tagliano in due il centrocampo degli ospiti.
Dumfries 6,5 – Fa il suo dovere in copertura e quando c’è uno spiraglio prova anche a pungere.
Barella 7,5 – Solita gara gagliarda e combattiva. Le azioni pericolose passano quasi tutte dai suoi piedi. Mezzo voto in più per un gol di rara bellezza.
Brozovic 7 – Riprende in mano le redini del centrocampo e fa in pieno il suo dovere. Come ai vecchi tempi. Da applausi il cioccolatino per il gol di Lautaro.
Calhanoglu 7 – Giocatore ovunque. Classe sopraffina e anche tanta combattività. Si vede annullare un gol con una legnata che avrebbe meritato miglior fortuna.
Dimarco 6,5 – Primo tempo ad altissimo livello, nel quale avrebbe meritato anche la rete. Cala leggermente nella ripresa, ma il suo piede è sempre da fuoriclasse.
Lukaku 7,5 – Un gol, un’apertura per Brozovic che porta al gol di Lautaro e tante sponde utili per i compagni. Nella prima mezz’ora è stato assolutamente devastante.
Lautaro 7,5 – Un gol, un assist e la solita grande, enorme tecnica e combattività di un giocatore che cresce gara dopo gara. Oramai siamo a livelli di eccellenza.
Subentrati
Gosens 6,5 – Rileva Dimarco e compie in pieno la sua missione, anche con una certa qualità.
De Vrij 6,5 – Entra nel momento più delicato della gara e si vede subito la classe del giocatore, decisivo in due circostanze.
Dzeko 6 – Fa rifiatare Lukaku e giostra con la solita abilità tra centrocampo e attacco.
Asllani s.v.
Darmian s.v.
Allenatore
Inzaghi 8 – Nella gara decisiva per entrare anche nella prossima Champions, la squadra ha un approccio alla gara fantastico. Dopo tre minuti già sul doppio vantaggio e nei primi venti minuti avrebbe potuto segnare almeno un altro paio di gol. Una dimostrazione di forza enorme, contro un avversario comunque di buon livello. Nel finale di tempo cresce l’Atalanta, che accorcia il risultato, ma nella ripresa è l’Inter a farla da padrone, chiudendo meritatamente con una vittoria. Ora ci attende un finale di campionato tranquillo a Torino e 15 giorni per preparare la finale di Champions.
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