Anche Paolo Condò ha detto la sua a Sky Sport, dopo la sconfitta dell’Inter in finale di Champions League contro il Manchester City: “Il titolo è: l’orgoglio e i rimpianti. Tanti rimpianti, ma è giusto ricordare l’orgoglio. Le due squadre erano molto più vicine di quanto si potesse pensare alla vigilia. Tutte e tre le finali sono piene di rimpianti, questo è il punto da dove ripartire“.
“Venendo alla partita di stasera non ho dubbi che il Manchester City meriti la vittoria per la stagione che ha giocato, non hanno mai perso, ma detto questo la partita dell’Inter si stava mettendo bene per tutta una serie di motivi. La grande occasione per Lautaro, quella di Dimarco, quella di Lukaku. L’Inter di quest’ultimo mese aveva sempre colpito, nella partita più importante le gambe hanno tremato”.