È il giorno. È il 10 giugno 2023, la data che tutto il popolo nerazzurro attendeva con emozione, ansia, tensione ma soprattutto consapevolezza di aver compiuto un grande percorso raggiungendo Istanbul, meta inimmaginabile a inizio stagione. L’Inter, tredici anni dopo, può riprovare ad entrare nella leggenda.
E allora, per l’occasione, i protagonisti del Triplete e di quel 22 maggio 2010 che valse la terza Champions League nella storia nerazzurra, hanno voluto spingere i protagonisti di oggi con dei brevi incitamenti rilasciati a La Gazzetta dello Sport. Eccole riportate giocatore per giocatore, nell’ordine in cui si compose la formazione di Madrid contro il Bayern Monaco:
Julio Cesar: “Auguro al mio amico Onana di fare una parata che salvi una finale, come quella mia su Robben a Madrid. E poi di guardare i suoi compagni segnare due gol. Spero che tutta questa squadra, come la nostra, rimanga nella storia: crediamoci!”.
Maicon: “Arrivare in finale è magico, avete già fatto la storia. Sarà una gara secca, è un’occasione da non farsi sfuggire. Vi auguro fortuna, speriamo vinca l’Inter”.
Lucio: “Vi auguro tanta fortuna e tanta determinazione per questa finale, affinché l’Inter possa alzare ancora la Champions: bisogna essere equilibrati, sognare e lavorare sodo sul campo per realizzare questo grande sogno. Forza Inter sempre”.
Samuel: “I tifosi prepareranno un’atmosfera fantastica, come fecero per noi a Madrid. Ma ora è il momento di questi ragazzi e di mister Inzaghi, se la sono guadagnata alla grande questa finale. Faccio un grandissimo in bocca al lupo a tutto il mondo Inter”.
Chivu: “Gestite le emozioni, metteteci il cuore e godetevi questa finale”.
Cambiasso: “Coroniamo il sogno tutti insieme”.
Zanetti: “Ragazzi, grazie per darci la possibilità di vivere queste emozioni, andiamo a coronare il sogno”.
Eto’o: “Mi piace ripetere quello che dissi quella sera a Madrid, non perché porta bene ma perché ci credo: una finale non si gioca, si vince. City favorito? Sì, ma è un finale, quindi…Sognare, ragazzi!”.
Sneijder: “Ho tifato per voi dalla Curva di San Siro in una notte magica. Dopo aver vinto il derby adesso completiamo l’opera: nessuna partita è impossibile, soprattutto se ti chiami Inter. E noi siamo l’Inter!”.
Pandev: “Sono felice per i ragazzi, si sono meritati questa finale. Sono felice per Simone, so quanto tiene a questo traguardo. In finale non esistono favorite, auguro a tutti gli interisti una notte come quella di Madrid!”.
Milito: “Come 13 anni fa! L’Inter torna in finale di Champions, sono felicissimo per il club, ora deve vincere la quarta Champions. Ha le armi per far male al City. Spero che il mio grande amico Lautaro possa sollevare la Coppa!”.
(FONTE: LA GAZZETTA DELLO SPORT)
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