La stampa inglese sulla vittoria del City sull’Inter (1-0) e la conquista della Champions da parte di Guardiola.
“Per il Manchester City è stato il coronamento, il trofeo che desideravano ardentemente per completare il set definitivo. Si dice spesso che i club debbano soffrire prima di vincere la Champions League e come l’ha fatto il City, soprattutto durante gli anni di Pep Guardiola, quando il dominio nazionale non ha dato garanzie nella competizione d’élite e più capricciosa d’Europa. Qui ha sofferto ancora di più, l’Inter li ha spinti fino in fondo, molto più in là di quanto molti si aspettassero, fino all’ultima azione. La squadra che è arrivata terza in Serie A è stata alla pari del City per gran parte di una notte stressante a Istanbul e sarebbe partita con amari rimpianti, i margini sottili contro di loro”.
theguardian.com
“L’Inter ha preso l’opzione coraggiosa di provare a sondare il City per gli errori e si è avvicinata molto di quanto molti si aspettassero. La squadra di Simone Inzaghi è stata finalista a sorpresa, ma questo non è esattamente uno dei pesi leggeri d’Europa. L’Inter ha tre Coppe dei Campioni per conto suo, eppure in questi giorni gli avversari dovrebbero piegarsi fuori forma per provare a battere il City. L’Inter ha disputato un primo tempo forte e in Federico Di Marco sulla fascia sinistra, una delle eccellenze del gioco, ha spinto il City fuori dal suo ritmo”.
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