Massimo Caputi è intervenuto ai microfoni di Tmw Radio per parlare del mercato dell’Inter: “Le maggiori squadre, ad eccezione di Napoli e in parte Lazio, se non vendono non comprano. Questa è la situazione. E’ interessante capire dove va Frattesi, è il giocatore che tutti vogliono, la bottega del Sassuolo è cara e può spostare per le sue qualità. Se va all’Inter, partono o Barella o Brozovic, ma non mi priverei del primo. Di fronte ad un’offerta clamorosa ci devi pensare il bene del club, ma se arriva una proposta normale sacrificherei un altro giocatore”.
Sulla Gazzetta dello Sport Alberto Cerruti ha parlato di mercato: “Al di là degli aspetti tattici, Frattesi sarebbe l’acquisto ideale per l’Inter anche in prospettiva azzurra, perché con lui Inzaghi potrebbe schierare tre italiani nel reparto centrale, aggiungendo Frattesi a Barella e Dimarco. E così i titolari italiani nell’Inter diventerebbero sei, addirittura in maggioranza visto che il reparto arretrato è già “made in Italy” con Darmian, Acerbi e Bastoni, senza dimenticare la preziosa alternativa D’Ambrosio”.
“Non si tratta di una semplice statistica ma di una spiegazione, psicologica oltre che tecnica, che aiuta a capire l’exploit dei nerazzurri in Champions. Perché anche senza i campioni di Guardiola l’Inter ha giocato alla pari con il Manchester City grazie a cinque italiani: Darmian, Acerbi e Bastoni dietro, Barella e Dimarco in mezzo. Un record di questi tempi, comunque da applaudire, ricordando quello opposto dell’Inter del “Triplete”, nella finale di Champions”.