Dopo un finale di stagione estremamente intenso, che ha portato la formazione di Simone Inzaghi prima ha centrare la qualificazione e poi a giocarsi la finale di Champions League, per l’Inter inizia una fase estremamente delicata. Si tratta della cessione di giocatori simbolo che in questi anni sono riusciti a riportare lo scudetto al club nerazzurro dopo il mitico periodo di Roberto Mancini e José Mourinho. Manca ancora un piccolo step alla squadra allenata da Inzaghi per tornare a vincere, a stretto raggio, un altro scudetto. Le premesse vista la stagione da poco conclusa ci sono tutte, ma bisogna effettuare delle scelte e dei cambi al fine di ridurre il più possibile il gap nei confronti del Napoli campione d’Italia.
Le troppe sconfitte in campionato sono una macchia ma non certo un limite visto che la squadra ha saputo dimostrare di essere sempre sul pezzo, sempre viva e pronta a dare battaglia, contro tutto e tutti. Non è un caso se nel corso della stagione, prima della finale persa contro il Manchester City, ha affrontato e giocato alla pari contro Benfica, Porto, Barcellona, Bayern Monaco, senza contare il Milan già campione d’Italia, più volte battuto tra varie competizioni come Supercoppa italiana, campionato e Champions League.
Con la guida del ds Giuseppe Marotta, l’Inter dovrà ora sostenere un mercato estremamente complesso e potenzialmente delicato, visto che le cessioni sono almeno in teoria importanti. Anche sotto questo punto di vista il modello vincente è quello del Napoli di De Laurentiis che nel corso degli ultimi 2-3 anni ha praticamente rifondato la squadra, lasciando partire pezzi pregiati come il capitano Lorenzo Insigne, Koulibaly, Fabian Ruiz e Dries Mertens. L’esempio è estremamente calzante dato che l’Inter, come anche la Juventus e il Milan stesso, sta sfoltendo la rosa, tentando al contempo di ridurre i costi con il monte ingaggi, abbassare l’età media dei giocatori, un po’ elevata rispetto a livello attuale della Serie A e naturalmente pescare quei 3-4 giocatori che darebbero il là a una stagione ancora migliore rispetto a questa appena conclusa. Sarà un campionato molto interessante specialmente in termini di pronostici e di quote calcioper quanto riguarda la squadra che potrebbe vincere il prossimo scudetto.
È stata una stagione dove l’Inter ha vinto due trofei, Coppa Italia e Supercoppa italiana, ha centrato il terzo posto in campionato e ha sfiorato la Champions League, perdendo di misura una finale che a inizio stagione sembrava fuori target, contro il Manchester City di Pep Guardiola.
Una delle defezioni più importanti è quella rappresentata da Marcelo Brozovic, che da Spalletti in poi era diventato l’anima del centrocampo nonché il perno della squadra. Non sarà semplice sostituire un giocatore con quelle caratteristiche, classe e capacità di incidere e determinare le gare. Lo stesso potrebbe dirsi anche per un centrale come Milan Skriniar, ma gli stessi Handanovic e Dzeko, che molto probabilmente non vestiranno il prossimo anno la maglia nerazzurra, sono pedine fondamentali, sia per l’apporto nel gioco della squadra, sia per quanto riguarda le dinamiche dello spogliatoio. L’Inter però ha già in cantiere alcuni importanti e preziosi colpi di mercato.
Fonti ben informate dicono che il primo colpo di mercato è rappresentato da un parametro zero come Cesar Azpilicueta, calciatore spagnolo del Chelsea, che sembra essere un giocatore giusto per la squadra allenata da Simone Inzaghi. Bisogna inoltre sciogliere il nodo Romelu Lukaku, il cui cartellino appartiene ancora al Chelsea, mentre è molto probabile l’arrivo di un centrocampista come Davide Frattesi del Sassuolo, che attualmente è uno degli uomini mercato maggiormente richiesti. In trattativa ci sono poi Milinkovic Savic della Lazio, Carlos Augusto difensore del Monza, Marcus Thuram, attaccante a parametro zero e un altro difensore come Yann Aurel Bisseck. In uscita oltre ai giocatori già citati dovrebbero esserci anche l’attaccante argentino Joaquin Correa, il centrocampista Robin Gosens, il difensore olandese Denzel Dumfries e poi ancora giocatori come Pirola, Pinamonti, Gagliardini e Dalbert. Da valutare invece la posizione del difensore Raul Bellanova, che è a fine prestito e potrebbe tornare al Cagliari, mentre Asslani è stato già riscattato dall’Empoli e sarà quindi ufficialmente un giocatore dell’Inter per la prossima stagione di Serie A 2023-2024.
Nell’ambiente dell’Inter era già noto che alcuni giocatori non sarebbero rimasti a lungo, sia per una questione anagrafica che contrattuale. Motivo per cui tentare di vincere era un obiettivo ambizioso, ma alla portata per questa squadra. Tuttavia le premesse per ripartire con alcuni giocatori chiave come Barella e Lautaro Martinez ci sono davvero tutte. Bisognerà cercare di fare un passo in avanti per quanto riguarda il campionato, mentre in Champions League tutto dipenderà anche dal girone, ma la squadra ha buone possibilità di continuare a far bene, anche in ottica di mercato e di giocatori di livello come appunto il già citato Cesar Azpilicueta, che con la sua esperienza e caratura internazionale potrebbe essere una pedina fondamentale per la squadra di Simone Inzaghi.