La ricerca di un main sponsor che garantisse 25-30 mln annui affligge l’Inter da quando Suning è approdata nel 2016. Se facessimo una cronistoria delle ultime sponsorship vedremmo cifre nettamente al ribasso rispetto alle concorrenti europee (ma anche italiane).
Nel passato più recente:
* Digitalbits non ha versato una rata della cifra totale dell’anno 2022-2023.
** Cifra non ancora confermata.
C’è un evidente problema di fondo non tanto a reperire 25-30 mln, ma nel trovare un partner dopo un anno di insolvenza di Digitalbits. Le responsabilità di aver trovato un partner nelle cryptovalute non pagante di chi è? Del CEO Antonello o la scelta è stata ponderata direttamente dal presidente Zhang? La risposta fa la differenza.
Certo, avere 15-20 mln rispetto a nulla è senz’altro una cosa positiva, ma come mai l’Inter – due finali europee in quattro anni, uno scudetto, due Coppe Italia e due Supercoppe – non riesce ad attirare uno sponsor che possa veramente rappresentarlo in maniera soddisfacente? A questa risposta possiamo solo fare delle allusioni, delle stime basandoci su tre parametri: il primo relativo al valore del brand nel mondo, il secondo basato sul numero di tifosi nel mondo e, ultimo, ma non meno importante, quanti followers ha il club sui social.
Ognuno tragga da sé le proprie considerazioni, prendendo in esame le sponsorizzazioni europee (dati agosto 2022):
Se dovessero contare i risultati sportivi, certamente l’Inter dovrebbe ricevere una cifra di almeno 30 mln; se prendessimo in esame il parametro tifosi nel mondo, dovrebbe guadagnare di più del Tottenham. Allora, per quale motivo ci si accontenta al ribasso quando, poi, per la cessione del club si chiede più di un miliardo di euro? Perché dopo un anno, sapendo che Digitalbits non avrebbe onorato il patto, abbiamo deciso, last minute, di supplicare Paramount per una sponsorizzazione lampo non più sul retro della divisa, ma come main sponsor, sul davanti, al posto di insistere con una delle rinomate compagnie aeree uscite negli ultimi mesi? Perché, soprattutto, nessuna azienda è disposta, per l’Inter, ad arrivare a 30 mln?