Nuovo capitolo sulla vicenda dello stadio San Siro. Lo riporta La Repubblica, parlando del vincolo sull’abbattimento del Meazza e quindi il sempre più vicino trasloco dei due club in aree differenti.
Milan e Inter, nonché il Comune, stanno aspettando che la sovrintendente Emanuela Carpani si pronunci sul vincolo che dovrebbe scattare nel 2025 per il secondo anello del Meazza – si legge -, in occasione del settantesimo compleanno. Dopo un sopralluogo avvenuto il 12 giugno, la stessa Carpani si era impegnata a dare un responso in un mese o poco più. C’è chi si aspetta che la faccenda si chiuda entro la fine di luglio e chi pensa si arriverà a settembre. Ma tutti, tra club e Comune, sono convinti che il vincolo sarà posto.
Appaiono già delineate le aree sui quali i due club fonderanno i loro rispettivi stadi nuovi. “Per il Milan quella di costruirsi uno stadio a San Donato è ormai ben più di un’ipotesi” si legge in merito ai rossoneri. Poi c’è l’Inter: i nerazzurri hanno messo gli occhi su un’area poco distante dal Forum di Assago, che fa parte del Comune di Rozzano.