Inter, Milan, Juventus e Roma in corsa per Alvaro Morata, vecchia conoscenza del calcio italiano. L’Inter – rivela Alfredo Pedullà – si è mossa concretamente con l’Atletico Madrid, mettendo sul piatto 15 milioni di euro. Molti meno di quanto chiedeva il Chelsea per vendere Lukaku. I Colchoneros lo sanno ed hanno subito alzato il tiro parlando chiaro con Marotta: “O pagate la clausola da 20 milioni di euro o nulla da fare”. ì
“Lo stesso messaggio che si sono visti recapitare pure i giallorossi di Mou, al momento fermi – scrive sportmediaset.it – l’operazione non è delle più agevoli. Anche per questo la Juventus ha deciso di sondare e non andare oltre: un eventuale tentativo Giuntoli lo farà solamente dopo aver terminato un paio di uscite. Il Milan invece ha puntato Taremi: è in corso un pressing sull’iraniano. In caso di no del Porto ecco che Morata potrebbe tornare di moda. Sullo sfondo resta l’ipotesi Arabia Saudita, con tanti club a caccia di occasioni senza badare ai milioni”.
Scrive la Gazzetta dello Sport: “Inzaghi reclama un attaccante “fatto”, testato sui campi della A, magari capace di fare anche il lavoro di fino che l’anno scorso fu affidato a Dzeko. Simone lo ha ripetuto in un faccia a faccia ad Appiano con i dirigenti, dall’a.d. Beppe Marotta al d.s. Piero Ausilio col vice Dario Baccin. Su questa base, e anche per ragioni di spicciolo risparmio, si spiega lo scattino fatto ieri per Alvaro Morata. Questo, però, senza che il mirino del club si sia spostato da Folarin Balogun. La stellina americana dell’Arsenal stra-piace, ma sa più di scommessa e ha un costo decisamente maggiore. Nel caso dello spagnolo ex Juve dai nerazzurri ancora nessuna mossa diretta, ma quanto basta per mettersi in pole. Così è stata superata la Roma, che da tempo lavora allo stesso dossier. Alvaro preferirebbe il nerazzurro per una questione di ambizioni e di… Champions”.
L’Inter e il post Lukaku: Inzaghi vuole Morata!
L’Inter del post Lukaku cerca un centravanti d’area di rigore e “Inzaghi gradirebbe l’opzione di garanzia Alvaro Morata, uno che conosce la Serie A come il giardino di casa. L’ex bianconero aspetta che venga depositato il suo rinnovo di contratto con l’Atletico Madrid: la scadenza passerà dal 2024 al 2026, lo stipendio sarà spalmato da 9 a 6 milioni, ma soprattutto la clausola per portarlo via passerà da 20 a 12. Quando questo passaggio burocratico verrà fatto, l’acquisto di Alvaro diventerà particolarmente conveniente”. Lo scrive la Gazzetta dello Sport.
La controindicazione è che l’affare Morata non avrebbe gli effetti del Decreto Crescita che farebbe lievitare quasi al doppio del netto il lordo da pagare.
Gli altri obiettivi
“Alla voce centravanti di struttura l’Inter ha davanti a sé anche un altro nome, anch’esso gradito: l’iraniano Mehdi Taremi, quasi 31enne del Porto corteggiato dal Milan, costa una ventina di milioni. Nei giorni scorsi, invece, è stato proposto anche Youssef En-Nesyri, il 26enne marocchino neo campione dell’Europa League con il Siviglia, ma il nome non scalda particolarmente.
In caso di differente scelta strategica, e di sostituzione di Big Rom con un attaccante strutturalmente alternativo, l’occhio cadrà subito su Folarin Balogun. Lo statunitense è di proprietà dell’Arsenal, arriva da una grande stagione al Reims, ha anche l’età giusta, 22 anni, ed è il profilo di attaccante preferito in assoluto dagli interisti: è un pallino antico dei dirigenti, trova posto sui tavoli di viale della Liberazione ben prima dello scoppio della grana Lukaku”.
Lascia un commento