Sono bastati solo l’annuncio ufficiale e qualche foto dell’arrivo di Lionel Messi, per permettere al club americano Inter Miami di superare l’Inter in poche ore in termini di follower su Instagram. Non una notizia da premio Pulitzer, ci mancherebbe, e che fa sorridere se presa alla leggera. Ragionando in termini economici e di marketing invece, il dato deve invece far riflettere, e parecchio.
Abbiamo già parlato più volte nelle scorse settimane, le difficoltà del club nerazzurro di trovare degli sponsor abbastanza lucrativi e che ad oggi sono ben lontani dalle cifre che incassano top club europei tipo Real Madrid, Bayern o anche la Juventus. Un motivo di questa “povertà” lo avevamo dato in un precedente articolo ed è dovuto alle attività di marketing, social e digitali da parte del club.
Cosa intendiamo dire? Prendiamo come primo esempio la Juventus e l’acquisto di Cristiano Ronaldo nel 2018. L’arrivo del portoghese a Torino fece esplodere il marketing juventino: notevole balzo sui social, vendita di magliette ecc… ciò ha portato la Juventus ad incassare più di 50 milioni di euro all’anno solo con la partership tecnica con Adidas. Quella dell’Inter oggi con Nike è di appena 30 milioni di euro annuali.
Ma possiamo dare altri dati. Il nuovo main sponsor Paramount+ arriverà a garantire 20 milioni di euro, quando il Milan con Fly Emirates ne arriva a guadagnare 30. Segno che i risultati in campo contano (certamente se vuoi fidelizzare gli appassionati) ma fino ad un certo punto e che a garantire molti più soldi è invece tutta la macchina mediatica che lavora dietro le quinte del club. Ad oggi un’azienda sarebbe più propensa a legarsi all’Inter Miami piuttosto che all’Inter di Milano. Facciamocene una ragione, l’Inter mediaticamente è migliorata (basta solo guardare i video di presentazione dei calciatori) ma può e deve ancora dare molto di più, per il blasone dei colori nerazzurri.