La scelta è già stata fatta, bisogna solo concretizzarla. E’ Alexis Sanchez il nome che l’Inter e Simone Inzaghi vogliono per completare il reparto offensivo dell’Inter. Giuseppe Marotta Radio Serie A su RDS aveva aperto al ritorno dell’attaccante cileno: “Sì, ci può stare, ha mandato segnali di ritorno ed è positivo”. E le ultime indiscrezioni giunte ne fanno più di un’idea.
Per rendere realtà il ritorno di Sanchez c’è bisogno di un’uscita nello stesso reparto, quella di Joaquin Correa. Il Tucu sembra essersi reso conto che spazio e minutaggio in questa stagione con l’Inter saranno drasticamente ridotto. Un’indizio è arrivato sabato scorso contro il Monza: lui rimasto in panchina e Mkhitaryan in campo come seconda punta. Il club nerazzurro inoltre avrebbe aperto alla possibilità di cederlo in prestito. Le squadre che si sono fatte avanti sono Torino, Siviglia e Betis.
Anche lo stesso Alexis sta dando il suo per tornare all’Inter. Le telefonate con i giocatori nerazzurri ad esempio. Da parte del cileno anche la disponibilità di ridursi l’ingaggio. Non saranno sicuramente i 7 milioni percepiti nel suo ultimo anno a Milano. “Il nuovo contratto sarà di 3 milioni a stagione. Ma la voglia di Italia e la possibilità di giocare ancora per lo scudetto e per una Champions da protagonista valgono molto di più ora che la carriera si fa sempre più corta” spiega Gazzetta dello Sport.