I matrimoni tra Joaquin Correa e l’Olympique Marsiglia e tra Alexis Sanchez e l’Inter si faranno. Sono stati risolti in queste ore tutti gli ultimi dettagli per il trasferimento dei due giocatori. Correa si trasferisce in Francia con la formula del prestito. Per la precisione: “Prestito oneroso a 2 milioni con diritto di riscatto a 13 milioni; operazione che può trasformarsi in prestito oneroso a 2 milioni, 10 di obbligo di riscatto e 1 di bonus nel caso in cui l’Olympique Marsiglia si qualifichi alla prossima edizione della Champions League” riporta Gazzetta.it.
Percorso inverso per Alexis Sanchez che, dopo essere stato svincolato dal Marsiglia, è pronto a riabbracciare i nerazzurri. Per lui è pronto un biennale da 3 milioni netti a stagione.
Entrambi i giocatori nella giornata di oggi (venerdì 25 agosto) svolgeranno le visite mediche con i loro rispettivi nuovi club.
Il Tucu ha cominciato a valutare l’addio all’Inter dopo Inter – Monza. La scelta di Inzaghi nel secondo tempo di schierare un altro centrocampista e non lui è stato un segnale. Per Correa non c’è più spazio all’Inter.
E in pochi giorni, ecco la svolta – scrive Gazzetta dello Sport -. Per l’Inter, certo. Ma forse anche per Correa: il Tucu ha bisogno di un ambiente pronto a sostenerlo per esprimersi al meglio, ha bisogno di coccole, di sentirsi importante. E a Milano, invece, non c’era più quella fiducia con cui era stato accolto nell’agosto del 2021, quando arrivò dalla Lazio per 30 milioni di euro e una valigia carica di aspettative. La doppietta al debutto in casa del Verona, però, si è rivelata una fugace illusione: Correa all’Inter ha vissuto tante serate no e non ha mai trovato la continuità di rendimento con cui si era imposto nella Capitale. Gli infortuni, poi, hanno avuto un ruolo importante e gli hanno anche negato la possibilità di partecipare alla spedizione mondiale in Qatar con l’Argentina. Il Tucu ripartirà da Marsiglia, città che negli ultimi anni ha rilanciato diversi giocatori, ma in cui non ritroverà la Champions, dopo l’eliminazione ai preliminari.