Matthaus: “Thuram non è un 9. Sommer una certezza. Derby? Mi auguro…”

In vista del derby in programma tra meno di due settimane, una leggenda nerazzurra, Lothar Matthaus, ha parlato a Gazzetta dello Sport. L’ex centrocampista è tornato sulla finale di Champions League ad Istanbul. “L’Inter meritava la Coppa, qualche errore sottoporta e adesso la Champions sarebbe a Milano. Nonostante questo la squadra di Inzaghi è ripartita alla grande. Può riprovarci. E’ una squadra nuova, più fresca, giovane, imprevedibile. Mi fanno piacere gli acquisti dalla Bundesliga di Thuram, Sommer e Pavard”.

Su Thuram“Al Mönchengladbach la porta la trovava, eccome. L’avete già visto: ha tutto, fisica e tecnica in velocità, ed è pronto a esplodere in un top team. Per me, però, non è un 9 tradizionale. Rispetto a lui, è più centravanti Lautaro o Arnautovic. A Marcus piace spaziare, non gli si chieda il lavoro di Lukaku in area”.

Sul tradimento di Lukaku “Nel calcio non mi sorprende niente. Per me Lukaku era e resta uno dei migliori attaccanti del mondo: lo avrei visto bene anche al Bayern. Inzaghi aveva una visione diversa e l’ha sempre messo in panchina. Il club, però, ha fatto scelte precise, seguendo la filosofia dell’allenatore e pensando al futuro, per questo è inutile pensare al passato. Ora accanto a Lautaro c’è Thuram e pure Arna, un altro formato in Bundesliga e che ci sa fare con la palla”.

Su Sommer“Non sarà tra i migliori del mondo adesso, ma su Sommer puoi scommetterci. In campo, sempre concentrato e con il suo stile, ma anche fuori, nello spogliatoio. È silenzioso e tranquillo: diciamo che è diverso rispetto al Walter Zenga dei miei tempi…”

Su Pavard “Gli ex dirigenti, Salihamidzic e Kahn, gli avevano promesso che l’avrebbero lasciato andare via, poi al Bayern è cambiato tutto, anche l’allenatore, e volevano tenerselo stretto: da lì i problemi nella trattativa, ma poi ha vinto la volontà di Benji. Lo conosco bene, è un giocatore super professionale. Al Bayern era in una squadra superiore, ma lui non voleva fare più il terzino come con Tuchel. Si sente un centrale e l’Inter con lui ha fatto un gran colpo”.

Sul derby “Anche il Milan ha operato con intelligenza sul mercato ed è partito molto bene. Sarà un derby eccellente, ma mi auguro che il gap rimanga e l’Inter stia sempre un po’ più su. Anche di poco, anche di un golletto: basta un 1-0 sofferto, senza il dominio avuto in Champions, per mantenere la supremazia in città. Poi, per lo scudetto la sfida è ancora molto lunga e col tempo può succedere di tutto”.

Lascia un commento

Dalla stessa categoria

Iscriviti al canale YouTube

Lascia un like a Iotifointer.it

Classifica

Partite

Seguici sui social

News Inter

1 min di lettura

Benjamin Pavard in un’intervista a TeleFoot ha parlato del suo presente all’Inter e del ritorno in Nazionale con la maglia della Francia. Di seguito le dichiarazioni del difensore nerazzurro: “Sono molto felice a Milano, mi sento molte bene: sono in un club fantastico, sono molto felice. Sono venuto all’Inter per vincere lo scudetto e la […]

1 min di lettura

Giancarlo Marocchi a Sky Sport ha parlato della netta vittoria dell’Inter contro il Verona nonostante una formazione rimaneggiata da Simone Inzaghi con il ritorno da titolare del Tucu Correa. Queste le dichiarazioni del giornalista: “Coinvolgere tutti è la cosa migliore perché quando arrivi da martedì a venerdì e li vedi con il sorriso lavori meglio. […]